Tradizioni alimentari – Dieta Med Italiana http://dietameditaliana.altervista.org Mangia cibi sani e gustosi! Mon, 23 Nov 2020 14:49:22 +0000 en-US hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.3.6 http://dietameditaliana.altervista.org/wp-content/uploads/2020/03/cropped-favicon-dmi-32x32.png Tradizioni alimentari – Dieta Med Italiana http://dietameditaliana.altervista.org 32 32 Queste sono le 6 aree del mondo in cui le persone vivono più a lungo http://dietameditaliana.altervista.org/2020/07/queste-sono-le-6-aree-del-mondo-in-cui-le-persone-vivono-piu-a-lungo/ Thu, 09 Jul 2020 16:43:00 +0000 http://dietameditaliana.altervista.org/?p=184 Ci sono luoghi sparsi per il mondo che gli scienziati chiamano “zone blu”, dove un alto tasso di abitanti supera i 100 anni. Sono regioni magiche, toccate dalla mano di Dio o hanno solo uno stile di vita particolare? Trova nelle risposte le linee guida sulla salute che puoi imitare.

Dov’è il segreto?

Gli scienziati hanno scoperto che quasi tutti questi luoghi hanno forti denominatori comuni: abitudini sociali radicate, un’antica cultura del mangiare sano, una forte influenza religiosa e l’abitudine a svolgere attività fisiche frequenti. Inoltre, vivono lontano dalla tecnologia.

1. Ikaria, Grecia

Alcune delle persone più anziane del mondo vivono su quest’isola. Scienziati ad Atene hanno scoperto che i suoi abitanti hanno tre volte più probabilità di raggiungere i 90 anni di età rispetto agli Stati Uniti, un rischio inferiore del 20% di cancro e un rischio inferiore del 50% di malattie cardiovascolari.

Una storia incredibile

Un ricercatore del National Geographic che ha svolto uno studio sull’isola greca, racconta di aver incontrato lì un vecchio, Stamatis Moraitis, che mentre viveva negli Stati Uniti si era ammalato di cancro ai polmoni, e dopo essersi trasferito sull’isola greca, era guarito miracolosamente: non solo è guarito, ma ha vissuto fino a 102 anni.

Comportamenti sani

Un giornalista chiese a Moraitis quale fosse il segreto della sua longevità e sia lui che sua moglie gli dissero che bevevano tisane, che mangiavano molte verdure autoctone e che ogni giorno al tramonto si incontravano con i loro amici per bere del buon vino e conversare.

Un luogo senza orari

Il dottor Ilias Leriadis, un medico di Ikaria, ha detto: “qui non si indossano orologi e si beve un tè di montagna con le erbe essiccate dell’isola: contiene origano, salvia, menta, rosmarino e foglie di tarassaco e si aggiunge un po’ di succo di limone. E il miele di qui non si trova in nessun’altra parte del mondo “, ha concluso.

Tipica dieta Ikaria

Include una colazione a base di latte di capra, vino, tè o caffè, miele e pane. Il pranzo è costituito da fagioli, finocchi, erbe aromatiche e patate raccolte sull’isola. Cena a base di pane e latte di capra. Quasi tutti si svegliano naturalmente, lavorano nei raccolti e fanno sempre dei sonnellini.

2. Sardegna, Italia

Quest’isola montuosa ospita anche alcuni degli uomini più anziani del mondo. I nativi sono magri, vigorosi e di spirito forte. Vivono a contatto con la natura e ovviamente seguono la dieta mediterranea.

Segreti per vivere 100 anni

In Sardegna si consumano regolarmente gli ortaggi provenienti da coltivazioni naturali senza l’uso di fertilizzanti, pesce, e la poca carne proviene da animali che pascolano in montagna. La dieta tipica comprende generalmente cereali, frutta e legumi raccolti sull’isola, e questi alimenti sono ricchi di vitamine e antiossidanti.

Il buon vino non manca

Gli abitanti della Sardegna accompagnano i loro pasti con un buon vino, prodotto in questa regione. Le sue uve sono ricche di polifenoli, che favoriscono la salute cardiovascolare e stimolano la produzione di sirtuine, gli enzimi chiave della longevità. Inoltre cucinano, camminano, pescano e allevano bestiame.

3. Okinawa, Giappone

Anche in questo luogo c’è un’alta percentuale di persone longeve, infatti questo arcipelago ha il più alto tasso di longevità femminile al mondo. Un luogo ricco di tradizioni proprie, dove il segreto di una vita così lunga deriva dalla sua cultura e dal suo ambiente.

Tre pilastri della vita

Il libro “The Okinawa Program” di Mokoto Suzuki e Bradley Willcox ha dato origine a “The Okinawa Diet”, che si basa su quattro pilastri: dieta, esercizio fisico, felicità e relax. Comprende un elevato consumo di frutta e verdura, cinque tazze di cereali al giorno, pesce e poche carni rosse.

Amanti del tè e della bicicletta

Oltre a consumare soia, ricca di proteine ​​e altri nutrienti, gli abitanti di Okinawa bevono molto tè verde e nero, le loro bevande preferite, molto ricche di antiossidanti. Inoltre, bevono da 8 a 12 bicchieri d’acqua al giorno e viaggiano principalmente in bicicletta.

4. Loma Linda, California

Nell’ultimo mezzo secolo, i membri della comunità avventista del settimo giorno a Loma Linda, in California, la cui fede si basa su una vita sana, hanno trovato il segreto per vivere in salute e per almeno dieci anni più a lungo che in qualsiasi altra parte del mondo.

Quando l’ambiente aiuta

La chiave di questa longevità non può essere solo la loro dieta vegetariana e l’astensione dal consumo di alcol e tabacco, ma anche la struttura sociale: a volte le diete e il cambiamento delle abitudini falliscono perché l’ambiente non aiuta. In questa comunità, tutti hanno tradizioni sane e quindi è più facile mantenerle.

5. Nicoya, Costa Rica

Un abitante del Costa Rica all’età di 60 anni ha il doppio delle possibilità di raggiungere i 90 anni rispetto a un uomo degli Stati Uniti, della Francia o del Giappone. Lì, l’aspettativa di vita alla nascita è di 78,7 anni, ma ci sono quasi 10.000 costaricani che hanno superato i 90 anni e più di 400 hanno già superato i 100 anni.

Formula per vivere più a lungo

Un nativo del Costa Rica, 98 anni e in perfetta salute, ha raccontato a un giornale che conduce una vita come 30 anni fa: si alza all’alba, dà da mangiare alle galline, fa esercizi e aiuta nelle faccende domestiche. Ha detto che il suo segreto è lavorare sodo, bere olio di merluzzo ogni giorno ed essere attivo.

6. Dominica, Mar dei Caraibi

In questo luogo le condizioni naturali offrono vantaggi incomparabili per ottenere una vita lunga e sana. In un’indagine del 2014, su una popolazione di 70.000 abitanti, 21 hanno più di 100 anni. Oltre a consumare cibo salutare, è pratica comune bere acqua naturale, fare molto esercizio fisico e avere una ferma fede in Dio.

L’ambiente ideale

Il professor Gerald Grell, della Ross Portsmouth University of Dominica, ha spiegato che l’isola ha 30 centenari ogni 100.000 abitanti, il 66% in più rispetto agli Stati Uniti, dove sono 18 ogni 100.000. Egli crede che l’ambiente sia un fattore determinante per vivere a lungo.

Paradiso longevo

Una donna di 101 anni originaria della Dominica ha detto che attribuisce la sua lunga vita al cibo sano: molto succo di canna, frutta, tisane, miele, radice di freccia, pesce, gamberi e gamberetti. In questo luogo quasi nessuno guarda la tv: la maggioranza va a dormire presto e si sveglia all’alba.

Dieta mediterranea, una chiave

Gli scienziati dell’Università di Atene in Grecia ritengono che la dieta sia un pilastro portante della longevità. In Sardegna e Ikaria si consumano 6 volte più cereali rispetto alla dieta americana. Si mangia molto pesce e poca carne rossa, due tazze di caffè al giorno, vino rosso e olio d’oliva in abbondanza.

Passaggio a una lunga vita

Ma Nicholas Christakis dell’Università di Harvard stima che le buone abitudini salutari possono essere contagiose come un virus del raffreddore. Quindi, a un’alimentazione sana, un riposo adeguato e tanto esercizio, bisogna aggiungere un ambiente sano: tutto ciò sarebbe nel complesso la chiave della longevità.

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Scopri in cosa consiste la dieta mediterranea e i suoi benefici http://dietameditaliana.altervista.org/2020/04/scopri-in-cosa-consiste-la-dieta-mediterranea-e-i-suoi-benefici/ Fri, 17 Apr 2020 16:29:00 +0000 http://dietameditaliana.altervista.org/?p=118 Sicuramente hai sentito parlare, negli ultimi tempi, della dieta mediterranea. Alcuni lo considerano non solo come una dieta, ma come un intero stile di vita. E non pochi sostengono che offra grandi benefici per la salute. Scopri tutto qui sotto.

Qual è la dieta mediterranea?

È considerato un prezioso patrimonio culturale, poiché non solo segue la tradizione della cucina dei paesi dell’area mediterranea – caratterizzata da un’alimentazione, ricca e salutare – ma anche per coinvolgere uno stile di vita completamente equilibrato fatto di ricette, costumi, prodotti tipici e varie attività umane.

Il suo valore è stato riconosciuto dall’UNESCO, che lo ha nominato nel 2013 Patrimonio culturale immateriale dell’umanità. L’organizzazione ha sostenuto che “l’atto di mangiare insieme è uno dei fondamenti dell’identità e della continuità culturale delle comunità nel bacino del Mediterraneo. È un momento di scambio e comunicazione sociale, ma anche di affermazione e rinnovamento dei legami che modellano l’identità della famiglia, del gruppo o della comunità. “

La piramide della dieta mediterranea

Nel suo tentativo di offrire una dieta equilibrata e sana, questa dieta segue alcune linee guida. Per iniziare, dovresti mangiare una o due porzioni per pasto di pane, pasta, riso o altri, preferibilmente cereali integrali. D’altra parte, due porzioni di verdure devono essere consumate sia a pranzo che a cena e almeno una di esse deve essere cruda. Pesce e molluschi sono anche preferiti rispetto ad altri tipi di carne.

Ogni giorno dovresti bere tra 1,5 e 2 litri di acqua, poiché una corretta idratazione è essenziale. Si consiglia inoltre di assumere infusi – con una moderata quantità di zucchero – e brodi con bassi livelli di grassi e sale.

Uno dei fattori di base della dieta mediterranea è che l’olio d’oliva viene utilizzato come grasso addizionale principale. Questo perché contiene una grande quantità di vitamina E, beta-caroteni e acidi grassi monoinsaturi, elementi che sono buoni per proteggere il cuore.

Quali benefici per la salute offre la dieta mediterranea?

Possiamo menzionare le malattie cardiovascolari e l’obesità come i principali mali che seguire una dieta mediterranea ci aiuta a evitare. Ciò accade perché i cibi e le ricette consumati causano una diminuzione dei livelli di colesterolo e trigliceridi nel nostro sangue.

Ci dà anche una mano nella lotta contro il diabete, poiché i suoi carboidrati complessi e l’olio d’oliva regolano i nostri livelli di glucosio. Allo stesso modo, ci sono studi recenti che collegano questa dieta come alleata nella prevenzione del cancro, in particolare il cancro al seno.

La dieta mediterranea può aiutarci nella prevenzione del cancro?

Secondo uno studio ambizioso del World Cancer Research Fund, una dieta mediterranea potrebbe aiutare a ridurre il rischio di contrarre il cancro al seno del 40%, in particolare quello generato dal recettore degli estrogeni negativo (ER-negativo), una forma malattia postmenopausale. (Rif. Aderenza alla dieta mediterranea e rischio di carcinoma mammario postmenopausale: risultati di uno studio di coorte e meta-analisi. Autori: Piet A. van den Brandt, Maya Schulpen. Pubblicato il 5 marzo 2017 nell’International Journal of Cancer)

Uno dei principali ricercatori è stato Piet van den Brandt, dell’Università di Maastricht, nei Paesi Bassi, che ha affermato che lavori come questi dimostrano che il modo in cui mangiamo ha una grande influenza sul nostro rischio di soffrire di cancro.

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Le sane abitudini alimentari degli italiani http://dietameditaliana.altervista.org/2020/03/le-sane-abitudini-alimentari-degli-italiani/ Mon, 30 Mar 2020 05:35:59 +0000 http://dietameditaliana.altervista.org/?p=60 Il cibo italiano è indiscutibilmente delizioso, senza dubbio il migliore di tutte le cucine. Ma mangiare lasagne al forno a microonde davanti alla tua re-run sitcom preferita difficilmente si mangia come un italiano – è un’abitudine molto americana.

Mentre l’Italia è la terra della pizza e della pasta, è anche il paese più sano del mondo, in parte a causa del suo cibo. Grassi sani, prodotti freschi e, sì, deliziose paste contribuiscono a ridurre i tassi di obesità. Ci sono tanti buoni motivi per adottare sane abitudini alimentari italiane come le tue. Ecco alcuni semplici modi per iniziare:

Prenditi un momento per goderti il tuo caffè.

Per quelli di noi che hanno una tazza di cartone fissata in modo permanente sulle nostre mani, la sensazione di non portare un caffè caldo durante il pendolarismo può sembrare strana. Durante un recente viaggio a Milano, il jet lag stava vincendo e desideravo davvero uno Starbucks. Al momento ci sono zero sedi Starbucks in Italia, anche se la società prevede di aprire un caffè a Milano nel 2018. Non c’era nemmeno un Dunkin ‘(l’Italia non funziona neanche su) per aiutarmi, quindi ho dovuto andare a un caffè e bere una tazza di caffè espresso da una tazza piccola mentre si associa con altri umani.

caffè italiano

Mentre la cultura del caffè americano ci ha portato ad app in cui possiamo ordinare bevande zuccherate spumeggianti prima ancora di arrivare al drive-thru, la cultura del caffè italiano è più per rilassarsi e godersi davvero il tuo caffè, anche se sono solo pochi minuti per una rapida- sorseggiando un espresso in un vero bar al mattino. Le giornate degli italiani sono definite dal bere del caffè, quindi considera di sincronizzare il tuo programma con pause caffè ottimizzate e chat sull’espresso durante il giorno. La ricerca ha dimostrato che bere caffè può aiutare a ridurre lo stress, migliorare la memoria e aumentare l’umore, quindi smetti di mescolare tra commissioni con un bicchiere caldo in mano e goditi solo alcuni momenti con una tazza mentre sorseggi una vita meno stressante.

Sappi che la pasta può essere un evento quotidiano.

Se stai mangiando la pasta solo una volta alla settimana, la stai sbagliando. Secondo i dati dell’indagine di YouGov e Bertolli, il 90% degli italiani mangia pasta più volte alla settimana, mentre solo il 23% degli americani mangia pasta più di una volta alla settimana. Meglio ancora, circa il 25% degli italiani mangia pasta ogni giorno, mentre solo il 2% degli americani ha lottato per mangiare la pasta ogni giorno. Anche così, gli italiani non stanno spingendo in barca carichi di pasta in bocca sul registro, il che può aiutare a spiegare i loro tassi più bassi di obesità.

la cucina italiana

La chiave per una dose giornaliera di pasta potrebbe essere nella dimensione della porzione: gli italiani aderiscono a una porzione di pasta da 100 grammi (3,5 porzioni per confezione, se acquisti una confezione da 1 libbra). La pasta è spesso il primo piatto durante i pasti più grandi piuttosto che il principale, il che significa che una montagna di spaghetti non alimenta i commensali italiani ma prepara i loro palati per le proteine.

In Italia, i millennial sono i leader nel consumo di pasta, con il 32% dei millennial italiani che consumano pasta ogni giorno rispetto a solo il 4% dei millennial americani. Tutti possiamo fare di meglio.

Andare per pasti più grandi a pranzo e quelli più piccoli a cena.

Gli italiani che tradizionalmente lavorano dalle 9:00 alle 18:00 in genere pausa pranzo a partire dalle 13:00 alle 14:30 come parte gustosa di una settimana lavorativa media di 36 ore. Queste interruzioni sono benefiche: gli studi dimostrano che fare una pausa può effettivamente migliorare la produttività, e questo non include la creatività che un buon piatto di ziti al forno potrebbe evocare quando scivoli via dall’ufficio per un ritiro di 90 minuti. La ricerca ha anche scoperto che può essere meglio mangiare più presto durante il giorno e meno di notte – hai bisogno di più calorie mentre sei attivo, non dormi – quindi un lungo pranzo non solo giova al tuo programma personale ma anche alla tua salute e al tuo sonno in generale ciclo.

Renderlo in stile familiare.

Avrai voglia di abbracciare questa usanza italiana se sei il tipo di compagno di cena che suggerisce sempre di dividere diverse voci di menu. Secondo i dati del sondaggio YouGov, il 70% degli italiani mangia in stile familiare, mentre solo il 31% degli americani pratica regolarmente la cena in comune. Condividere significa che puoi ordinare sia le lasagne che gli spaghetti alla puttanesca – e forse anche le penne all’arrabbiata – e goderteli tutti invece di essere bloccati con un unico piatto di pasta. Inoltre, la tradizione potrebbe migliorare il tuo benessere: gli studi dimostrano che dare priorità alle relazioni sociali può aiutare la tua salute mentale, la morbilità e la mortalità, mentre mangiare con gli altri può renderti più altruista.

Equivale a mangiare con il tempo libero.

Solo il 42% degli americani pensa che mangiare sia un modo legittimo per rilassarsi, mentre il 57% degli italiani ritiene che si tratti di un’attività ricreativa. Perché non pensare di mangiare come una meditazione per la bocca e lo stomaco, o almeno un’attività calmante che dovrebbe essere goduta? Gli studi dimostrano che mangiare più lentamente può farti sentire pieno e saziarti più velocemente, il che significa che avrai bisogno di una porzione più piccola per ottenere lo stesso piacere dal tuo pasto, il tutto assicurandoti di non spalare una quantità malsana di parmigiano di pollo nel tuo bocca nei primi cinque minuti di quella riesecuzione di Friends.

Se non ti piace socializzare ad ogni pasto, prendi in considerazione l’adattamento di pratiche alimentari consapevoli – pensa a concentrarti sulla masticazione e goderti la bocca piena di cibo prima di spingere di più sulla forchetta invece di abbassare e ricaricare simultaneamente – che aiuterà anche la tua mente e il tuo stomaco unitevi durante il pasto.

Abbraccia la dieta mediterranea.

dieta mediterranea

Probabilmente sai già che la dieta mediterranea è conosciuta come la più sana del mondo, quindi perché stai perdendo tempo con hamburger e hot dog scadenti quando puoi abbracciare un pasto molto più delizioso e che allunga la vita? La dieta originaria dell’Italia meridionale è ricca di cereali integrali, frutta, verdura, legumi e olio d’oliva e contiene livelli moderati di latticini fermentati, pesce, pollame e vino e solo una piccola quantità di carne rossa. In altre parole, vediamo molti spaghetti con salsa di vongole nel tuo futuro.

Scegli l’olio d’oliva.

Parte essenziale di qualsiasi tavolo da pranzo italiano, l’olio d’oliva è ricco di sapori e benefici per la salute. Il consumo di olio d’oliva – che è ricco di acidi grassi omega-3 e omega-6 – si ritiene che riduca il rischio di depressione e osteoporosi e protegga il tessuto cerebrale dall’Alzheimer.

Liberati da strani ingredienti.

Potresti trovare acciughe straniere come gli italiani trovare polvere di formaggio giallo neon, ma mangiare come un italiano significa mangiare cibi più veri e interi e lasciare dietro di sé conservanti, additivi e cibi finti. In effetti, nitrati, aspartame, MSG e ingredienti di alta gamma per la gastronomia molecolare – si pensi al ghiaccio secco o all’azoto liquido – sono banditi dai ristoranti italiani. Puoi scommettere che quando c’è una raffica di pasta fresca, prodotti e pesce in giro, gli italiani non scaldano una lattina di Chef Boyardee per cena.

Buon appetito!

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